Per scrivere questo blog ho deciso di lasciarmi ispirare e di prendere spunto da altre persone che con tutto il cuore e l’anima si occupano di erbe da una vita.
Tra queste non posso dimenticare Maria Sonia Baldoni ed Antonio D’Andrea a cui dedicherò dei post appositi perché sono personaggi a cui ogni giorno devo rendere grazie per tutto quello che fanno e che mi hanno donato e tramandato.
Ultimamente mi sto appassionando a siti di donne curandere del Nordamerica. Il loro amore e la loro passione traspirano da ogni loro parola di cui mi sto nutrendo quotidianamente. A volte le citerò, a volte prenderò ispirazione dai loro scritti traducendoli e trasformandoli a modo mio. Forse non si riuscirà più a capire chi sta scrivendo ma poco importa, sento che alla fine siamo tutti una cosa sola e perciò… non vi resta che leggere col cuore aperto e sentire se quello che scrivo risuona in qualche modo dentro di voi.
Se avete osservazioni, consigli o ispirazioni scrivete nei commenti, sarò ben contenta di arricchirmi a mia volta del vostro contributo. Grazie. Si comincia, buona lettura.
Che dire delle piante? Che dire del sentire la Terra sotto i tuoi piedi, vedere le erbe selvatiche saltar fuori dalle crepe lungo i sentieri o ai bordi delle strade? Non riesco a spiegare pienamente come succeda, ma so che le piante ci aiutano a ricordarci come essere felici, come ricontattare la nostra gioia naturale. Lo vedo negli occhi che cominciano a brillare durante una passeggiata erboristica in giro per prati e campi. Salutando questa o quella pianta, scoprendo le sue virtù, riscopriamo anche le nostre. Le piante ci amano. Loro ci aiutano a reclamare la nostra salute e il nostro intero essere. Le piante sono guaritrici.
Il cesto di medicina di Madre Terra è pieno di erbe guaritrici di incomparabile valore. Questi preziosi tesori verdi sono troppo spesso incompresi o ignorati.
Ho deciso di scrivere questo blog per condividere le loro storie. Sono grata di aver avuto tanti maestri di erbe e di vita che hanno camminato prima e di fianco a me e so che altri ne verranno ancora. Alcuni verranno nominati in qualche post, altri no, sono grata ad ognuno di loro per avermi ispirato e insegnato attraverso la loro presenza, i loro scritti e il loro spirito che mi hanno trasformata a mia volta in una insegnante, ispiratrice di nuovi apprendisti in erba.
L’erborista Matthew Wood chiama le sue erbe preferite e più usate “indispensabili rimedi”. Ma persino le più indispensabili erbe non funzioneranno bene se non sappiamo come sceglierle e prepararle. Vorrei perciò condividere con voi i modi più semplici ed efficaci che mi sono stati tramandati e di cui a mia volta sto facendo esperienza, per usare ogni erba in specifiche situazioni.
Questo non è solo il modo migliore per beneficiare di un’erba fisicamente, ma supporta anche il generoso desiderio di ogni pianta di condividere i suoi doni di guarigione con voi.
Oltre alla parte fisica, il sentiero di guarigione con le erbe estende l’invito a sviluppare una relazione con ogni singola erba per scoprire la creatura che vive in lei. Questo sentiero apre una porta ad approfondire la tua relazione con te stesso, la tua vita e le tue relazioni. La saggia donna Nativa Americana, erborista ed insegnante Keewaydinoquay disse:
Di tutte le creature sulla Terra, le piante sono rimaste le più fedeli al loro proposito originario. Esse seguono ancora le istruzioni originarie del Creatore.
Le piante donano generosamente se stesse per la guarigione di ognuno e di ogni cosa, incluso la terra, l’acqua, gli animali, gli uccelli, le persone e le altre piante.
E siccome le erbe sono esseri così sinceri, esse hanno un magico modo di aiutarci a riconnetterci con la nostra vera natura e di incoraggiarci a trovare le nostre proprie “istruzioni originarie”. Facendo questo loro ci aiutano a guarire noi stessi e la nostra comunità a livelli più profondi e ad estendere questo ad ogni aspetto della nostra vita.